“L’IMPOSSIBILE È INVISIBILE AGLI OCCHI…”
“L’impossibile viene fuori dal condizionamento del passato, dove abbiamo sperimentato che qualcosa non è stato possibile per noi.
L’impossibile è un convincimento psicopatologico legato a ciò che abbiamo sperimentato con dolore traumatico.
L’impossibile è il divieto del nostro Giudice interno, che ci dice che oltre non è possibile andare.
È impossibile ciò che si nasconde nell’oscurità dell’inconscio e valutiamo quindi irrealizzabile nella realtà.
Giacché il nostro passato è già tutto ipotecato dai condizionamenti e dalle ferite, se non lo riconosciamo e ce ne occupiamo, tenderà automaticamente e continuamente a ripetersi condizionando anche il presente.
La programmazione della nostra vita, si può fare quindi, solo passando dal futuro, attraverso la chiarezza e la gioia che ci viene dal profondo rispetto a ciò che possiamo divenire.
Come attuare tutto ciò?
Che cosa è “utile” e che cos’è “innocuo” diventano i due principi universali che ci possono guidare quando in noi c’è confusione…”
Avete 5 minuti del vostro tempo da dedicare all’ascolto di queste mirabili affermazioni del nostro caro Tonino?
Non ve ne pentirete! https://fb.watch/h2hTe44Y7Q/ GDG