“I COMPLESSI DEL PENSIERO”
Ma perché risulta così difficile distaccarci da certi tipi di vissuti?
Perché in taluni momenti non riusciamo a scrollarceli più da dosso?
Che cos’è quel famoso distacco che gli orientali cercano così tanto di realizzare per mantenere uno stato di lucidità?
È quello che in Psicosintesi chiamiamo “disidentificazione”, e non riguarda la negazione dei vissuti, ma anzi è proprio l’inclusione e la scelta di utilizzare diversamente ciò che scorgiamo dentro di noi.
Sembrerebbe semplice, ma spesso i pregiudizi e i preconcetti su come dovremmo essere, bloccano ogni tentativo di cambiamento.
Antonio Tallerini li chiama “complessi del pensiero”, e risultano ben più potenti di quelli emotivi e istintivi di cui comunemente si parla.
Ecco a voi direttamente dalle sue parole: