Giovanni De Gregorio – Sintetizzando https://sintetizzando.it Per diventare "Padroni di Sé"! Wed, 22 Nov 2023 21:55:33 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.2.6 I vuoti affettivi: Subirli o affrontarli? https://sintetizzando.it/i-vuoti-affettivi-subirli-o-affrontarli/ https://sintetizzando.it/i-vuoti-affettivi-subirli-o-affrontarli/#respond Wed, 22 Nov 2023 06:46:38 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3683 Universo 25“: Dal mondo dei topi al mondo degli uomini

Alla luce dei recenti episodi di violenza e di femminicidio, ci chiediamo ancora una volta il perché!
Evidentemente, l’aumento degli episodi di questo tipo in Italia e nel mondo, non possono più essere considerati episodi isolati e casuali frutto della follia di un momento.
Per cercare di comprendere il fenomeno, proveremo a trarre spunto da un esperimento sul comportamento, effettuato e verificato per ben 25 volte dal biologo etologo John Calhoun a cavallo degli anni 70. Grazie a questo esperimento si sono aperte delle strade molto interessanti da verificare ed approfondire, forse anche al di là delle prime intenzioni del suo autore. Le conclusioni, ahimè infauste, hanno fatto e fanno ancora discutere e interrogare numerosi esperti del settore, tra biologi, sociologi, psicologi e addetti ai lavori nel mondo dei servizi sociali.
Ecco quindi l’idea di girare un video ispiratore a riguardo, un po’ diverso dal solito, ma nello stile e nelle competenze del sottoscritto…
Lo stile grottesco e ironico di questo video, ricalca un po’ certi processi interiori dove certe parti di noi continuano ad entrare in conflitto, spesso senza neanche che ce ne accorgiamo, dando origine a ciò che in gergo chiamiamo “molteplicità interiore”.

Noterete che la chiave di lettura evolutiva, data al fenomeno in questione, si concentra sul livello emotivo e affettivo, chiamando in causa una spinta istintiva all’esistenza che, nella fattispecie dell’esperimento viene messa in discussione dal sovraffollamento ambientale. La frustrazione e l’inibizione di questo “istinto esistenziale”, porterà a conseguenze nefaste, culminando nell’estinzione della colonia di topi nel giro di 5 anni.
La domanda che ci si pone allora è questa: La conseguente frustrazione e inibizione dello stesso istinto esistenziale, potrebbe portare effetti deleteri se non distruttivi anche nell’uomo?
Se ci guardiamo un po’ intorno non ci dovrebbe risultare difficile giungere a una conclusione…
Naturalmente le cause sono probabilmente molto più articolate del sovraffollamento ambientale, e soprattutto anche il disagio è sicuramente più raffinato rispetto a quello dei topi. Ma nasce il fondato sospetto che l’istinto vitale ostacolato sia lo stesso.
Sì, l’ISTINTO, dal latino “insto” che significa stare in un luogo, essere imminente, insistere, persistere; quasi a voler indicare un insopprimibile spinta ad esserci e ad esistere. Qualcosa che genera per effetto un movimento reattivo, che produce dolore nel momento in cui si scontra con un ostacolo che lo impedisce e lo blocca, un sentirsi “pungere dentro”, così come la stessa derivazione greca della parola ci suggerisce. E così, come una palla di neve che scende a valle si trasforma in una valanga, questa puntura interna continuamente ostacolata si cronicizza, fino a diventare un profondo vuoto interiore.

La società e il mondo di oggi, non sembrano essere in grado di riconoscere questo processo e quindi suggerire il modo adeguato per affrontare queste dinamiche interne e poi esterne. Si sofferma sulle conseguenze, finendo solo per raccogliere le proprie vittime, allorché questi vuoti profondi hanno già scatenato i loro effetti.

Non sembra che il “distrarci” per mantenerci lontani dal disagio, dalla sofferenza e dalla morte, ci abbiano poi portato così lontano! Evidentemente l’essere umano ha bisogno di qualcosa di più per restare in salute e perché no, per essere felice. Ha bisogno di raccogliere la sfida posta dei limiti della natura umana, per accedere alla Dimensione del Profondo, insita in se stesso.
Si, non ci piace vincere facile, ecco perché abbiamo bisogno di sfide adeguate alla complessità del nostro essere, che ci consentano l’accesso ad una conoscenza interiore più approfondita.

È questa la vera strada che mi sento e spero insieme a tanti altri di condividere e di indicare, dopo circa 25 anni di esperienza nelle scienze psicologiche di Psicoterapia e Psicologia Clinica.
Solo un’educazione in tal senso, magari da sviluppare tra i banchi di scuola sin dall’infanzia, può cambiare il corso delle cose e trasformare questo mondo, mentre magari le istituzioni proveranno a tamponare con nuove leggi e decreti, i danni dovuti a ciò che per tanto tempo abbiamo purtroppo ignorato.
Per chi vuole andare fino in fondo alla verità, è tempo di indirizzarsi verso dei percorsi adeguati di conoscenza di sé, che vadano al di là delle teorie, per giungere nel profondo di se stessi e sperimentarlo. Non intendo soluzioni “usa e getta”, ma dei percorsi veri e propri, guidati da chi già conosce quei territori che richiedono per svilupparsi il loro tempo tecnico. Non parlo di un tempo interminabile, ma necessario affinché certe esperienze ci maturino nell’intimo, così come ogni cosa in questo mondo ha bisogno di maturare. Ci auguriamo che questo video e le osservazioni contenute potranno aiutare a riflettere…

L’educazione alla conoscenza di sé… e quindi dell’altro, è la vera strada del cambiamento e dello sviluppo del genere umano”

GDG

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“NAMASKAR” https://sintetizzando.it/namaskar/ https://sintetizzando.it/namaskar/#respond Mon, 27 Feb 2023 05:36:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3666 Che bello questo saluto indiano che riconosce il lato divino in ognuno di noi a prescindere da tutto. Un saluto che oltrepassando i falsi orgogli, le ansie inutili, le false identificazioni arriva al cuore dell’essere, fino al Sé, al Centro della persona, riconoscendola, affermandola e salutandola!
Potrebbe bastare questo per avvertire il senso del sacro e iniziare a vibrare a più alte frequenze.
Tonino ci ricorda il valore terapeutico di questo atteggiamento, direi di questo sguardo, una volta portato a contatto con le energie della personalità, nostra e di chi abbiamo di fronte.
Vi assicuro che è vero! Qualche decina di anni fa lo abbiamo sperimentato creando con alcuni colleghi una comunità per minori a rischio con lo scopo di applicare educativamente il principio di riconoscere il divino in ogni ragazzo ospitato, finendo addirittura per dare alla stessa Comunità il nome di questo principio: Namaskar!
Abbiamo così visto ristabilirsi il legame con la vita, un legame perso a causa di eventi insultanti che avevano prodotto un vuoto, una chiusura, un irrigidimento e un controllo ossessivo tale da impedire ogni tipo di rapporto autentico. Ma Namaskar, ovvero il divino in ognuno di noi, è stato ed è sempre più profondo e più forte di tutto ciò, perché ci rese e ci rende ogni volta tutti più umani.
Da non dimenticare che da questo principio nascono anche le migliori predisposizioni ad ogni rapporto umano. Sì, a dire di Tonino, bisognerebbe dire ogni mattina quando usciamo di casa “Namaskar” (Saluto il Divino che è in te), per iniziare bene ogni tipo di rapporto a cui andremo incontro e magari ripetercelo nella nostra mente ogni volta che ci ritroveremo di fronte qualche persona che cominceremo a vedere come un problema e non come un Sè: parola di Assagioli!
Namaskar dunque amici miei: possa il divino vincere in noi! https://fb.watch/idch8SU65R/ GDG ]]>
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“VIVERE PER DECISIONE…O PER CONDIZIONE” https://sintetizzando.it/vivere-per-decisioneo-per-condizione/ https://sintetizzando.it/vivere-per-decisioneo-per-condizione/#respond Sat, 04 Feb 2023 08:59:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3659 Anche il nostro Tonino c’è ne parla in quest’audio a proposito della differenza interiore tra forze inerti attive e forze inerti passive.
Le forze inerti passive sono appunto quelle che ci portano a vivere meccanicamente e involutivamente secondo quello che afferma la vecchia legge dell’entropia, che sostiene che tutte le energie tendono a degradarsi. Ma come ci ricorda sempre il caro Tonino, è qui che ci viene in soccorso la Legge della Sintropia che afferma l’esistenza di una spinta aggregante e sintetizzante, un principio superiore che unisce e muove tutte le forze verso forme evolutivamente più sintetiche.
Qual è la differenza nel concreto e quindi il risvolto pratico? Si tratta appunto di vivere per decisione e non per condizione.
Decisione…?
Si, scegliendo la forza giusta da mettere al centro della nostra vita, perché è da lì che dipenderà poi tutto il resto. E come ascolterete ancora in questo audio, siccome l’uomo è si inerte, ma inerte attivo, significa che di base rimane nella disponibilità e può quindi scegliere la direzione da intraprendere. Cari amici, lasciamoci allora stimolare da questa riflessione di oggi: “Qual è la cosa più importante per noi? Quello che stiamo mettendo al centro in questo momento, è davvero ciò che conta veramente? Nel senso che lo abbiamo deciso davvero noi, oppure sono le condizioni di necessità e di convenienza che ci portano meccanicamente a sentirle come irrinunciabili? https://fb.watch/idbJdJlj39/ GDG ]]>
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“Cerca il tuo Sé e troverai la libertà” https://sintetizzando.it/cerca-il-tuo-se-e-troverai-la-liberta/ https://sintetizzando.it/cerca-il-tuo-se-e-troverai-la-liberta/#respond Mon, 30 Jan 2023 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3656 La partita sta tutta qui! Tonino sintetizza con umiltà la sua lunga carriera professionale attraverso il movimento simbolico del modellamento con i pollici. Ci dice che quando i pazienti arrivavano da lui e gli raccontavano l’infinito elenco dei traumi e dei torti subiti nella vita, era come se vedesse il pollice dei condizionamenti premere su di loro, facendoli chiudere sempre più al miracolo della vita. E lui?
Col saggio umorismo che lo contraddistingue, ci fa intendere di aver passato tutta la vita pigiando nel lato opposto con il pollice dell’altra mano, per cercare di raddrizzare quelle storture che la vita aveva prodotto in loro.
Con la profondità e l’energia del cuore che da lui sgorgava, con il calore umano necessario ad ammorbidire quelle rigidità prodotte da quelle chiusure necessarie a proteggersi, riusciva ad indicare loro una nuova strada, quella fatta di nuove e ristrutturanti identificazioni con le energie di Bene e di Luce provenienti dal Centro dell’Essere presente in ogni uomo. E non sono fantasticherie! Lui quel Centro lo vedeva, nonostante tutto, in ogni persona che incontrava. Non era più solo un atto di fede il suo, ma una consapevolezza di quella Luce ricevuta dall’incontro con Roberto Assagioli (di cui parla abbondantemente in questo video), che continuava a lavorare in lui in maniera indelebile.
La vera sicurezza, come lo sentirete più volte ripetere, è quella che viene dal nostro Sè profondo ed é l’unica capace di dare stabilità. Ed è appunto citando Assagioli che ci dice: “Cerca il tuo Sé e troverai la libertà.”
Avendo ricevuto da lui questa Luce, ha potuto trasmetterla a chiunque incontrava. Molti non l’hanno capito perché quella Luce non l’hanno mai ricevuta, osteggiandolo, prigionieri com’erano della loro razionalità. E noi oggi, saremo capaci di far entrare quella stessa Luce, e diventare noi stessi canali preziosi? GDG https://fb.watch/imfReJ7K6U/ ]]>
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”ANCHE IL DISAGIO HA UN SUO PERCHÉ” https://sintetizzando.it/anche-il-disagio-ha-un-suo-perche/ https://sintetizzando.it/anche-il-disagio-ha-un-suo-perche/#respond Fri, 27 Jan 2023 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3654 Il disagio quindi ha una sua funzione e rappresenta una sintesi parziale, seppure involutiva, che la mente ha elaborato per andare avanti. Sì, perché tutto deve girare intorno a qualcosa: questa è la regola! Noi però, possiamo scegliere intorno a cosa far girare il nostro mondo interiore, …ma questo farà parte di un nuovo post…
Esilaranti sono gli aneddoti che il nostro caro Tonino racconta a riguardo: sia rispetto ad incontri avuti con gruppi di genitori, sia riguardo le subdole richieste del nostro bambino interiore con cui finiamo spesso per identificarci…
A volte quindi scegliere di mantenere delle patologie è utile, almeno fin quando non abbiamo qualcosa di più importante intorno a cui far girare il nostro mondo…
“E almeno tra noi queste cose ce le dobbiamo dire, eh…?”😉 ]]>
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“Le maschere che celano l’Anima..” https://sintetizzando.it/le-maschere-che-celano-lanima/ https://sintetizzando.it/le-maschere-che-celano-lanima/#respond Tue, 24 Jan 2023 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3651 Quanta esperienza si avverte ascoltando questo nuovo audio! Un’esperienza di chi è padrone della materia e condivide le sue scoperte con cuore e passione.
Molto bello anche il passaggio che chiarisce la differenza tra il concetto di “conflitto”, quale movimento vitale dell’energia che era rimasto bloccata e quello che si definisce “complesso”, un’identificazione totale, tipica di chi si trova dentro una situazione e non riesce nemmeno ad accorgersene.
Per chi sta cercando la via per conoscere tutto quello che si muove dentro di sé, ebbene oggi può dirsi giunto al capolinea! https://fb.watch/idbmAJVMLU/ GDG ]]>
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“Dall’umiliazione…all’UMILTÀ” https://sintetizzando.it/dallumiliazioneallumilta/ https://sintetizzando.it/dallumiliazioneallumilta/#respond Mon, 23 Jan 2023 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3648 Udite, udite! Oggi ci viene rivelato quello che forse abbiamo da sempre cercato, e cioè quello che serve a lenire la nostra costante paura di sbagliare: l’UMILTÀ.
È l’umiltà la vera Forza, il vero antidoto per l’umiliazione. Come ci ricorda il nostro caro Tonino, l’umiliazione deriva proprio dai fallimenti di quelle parti di noi in cui credevamo tantissimo.
E da lì che nasce e sorge costantemente la nostra paura di sbagliare, lì dove c’è stato quel fallimento, anzi quel tradimento interiore. Ed è da lì che deve partire una nuova consapevolezza, quella di aver puntato su un cavallo sbagliato.
Magari un giorno impareremo a scommettere su qualcosa di noi che sta più nel profondo, ma comunque per il momento occorre confrontarci con questa costante paura di sbagliare che è la dimostrazione dei nostri limiti umani.
È qui che ci viene in aiuto l’umiltà, quale comprensione profonda dei nostri limiti, e forza coesiva che ci consente di entrare nelle condizioni di serenità interiore per confrontarci con il prossimo e con il mondo.

https://fb.watch/idb6aW2lkx/

GDG

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“NON SI GUARISCE NEL PASSATO” https://sintetizzando.it/non-si-guarisce-nel-passato-2/ https://sintetizzando.it/non-si-guarisce-nel-passato-2/#respond Tue, 10 Jan 2023 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3644 Solo così si svolta, solo così si cresce. Il resto è fuffa! https://fb.watch/hXZELJapKA/ GDG ]]> https://sintetizzando.it/non-si-guarisce-nel-passato-2/feed/ 0 “L’ANIMA NON SI FERISCE” https://sintetizzando.it/lanima-non-si-ferisce-2/ https://sintetizzando.it/lanima-non-si-ferisce-2/#respond Fri, 30 Dec 2022 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3640 Sì, perché tutta la protezione che cerchiamo al nostro esterno, spinti da un’insofferenza interiore a cui non sappiamo dar nome né spiegazione, possiamo trovarla qui, al nostro interno: nel profondo di noi stessi in quel luogo non luogo, in quel luogo non tempo dove né la paura, né il terrore, né il dolore, possono entrare. “Oltre non ci si va. Possiamo essere garantiti!” Ebbene sì cari amici, una consapevolezza del genere, seppur generata inizialmente con un atto di fede, potrebbe liberarci da tanti vizi e tante dipendenze di cui oggi siamo ancora vittime e schiavi. Poterci rivolgere alla nostra Anima, in questo luogo sacro che è dentro noi stessi, e dichiarare a lei il nostro amore, potrebbe essere quell’atto d’amore che ci permette di autoriconoscerci e autoricaricarci senza dover ricorrere ogni volta all’esterno, in una spirale senza fine.. E allora vi lascio i migliori auguri per questo nuovo anno con l’ultima frase che potrete ascoltare in questo nuovo audio di Tonino che rappresenta credo, il miglior augurio che possiamo ricevere e/o fare ad un altro essere umano: “Quando ti senti molto violentato, ti senti invaso, ti senti pervaso, ricordati che è la tua personalità che sta parlando, è la tua personalità che è ferita e ne sta risentendo. Ricorda che abbiamo un luogo di salvaguardia dentro di noi e lì non entra nessuno. Ricorda che, nonostante tutto, la tua Anima è rimasta integra, perché l’Anima non si ferisce!” GDG https://fb.watch/hJwtyz0y9p/ ]]> https://sintetizzando.it/lanima-non-si-ferisce-2/feed/ 0 “CREDERE” https://sintetizzando.it/credere/ https://sintetizzando.it/credere/#respond Wed, 21 Dec 2022 05:31:00 +0000 https://sintetizzando.it/?p=3637 È forse diventare sudditi di una credenza fideistica?
È forse negare il principio della ragione?
O forse seguire la strada segnata da qualcun altro? Niente di tutto ciò!
Perché, com’è stato insegnato dallo stesso Assagioli al nostro caro Tonino: “Credere è entusiasmo al servizio della verità”. Entusiasmo, dal greco “en” dentro, e “thèos” Dio: “Dio dentro”. Credere è portare il Dio interno, quindi il nostro vero Sé, in direzione di ciò che è vero, autentico, giusto! Non sempre siamo portatori sani del nostro Dio interno, perché spesso siamo diretti verso la via più comoda che quasi mai è quella più vera. E soprattutto, non sempre siamo consapevoli di avere un Dio interno, anzi… Forse occorrerebbe iniziare proprio da qui…! https://fb.watch/hxGXWYGhHh/ GDG ]]>
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